La figura ricercata deve identificare, analizzare, gestire e pianificare tutti i processi e le strategie inerenti alle operazioni commerciali di import/export, con specifico riguardo a:
- gli Export Controls, verifica dell’aspetto oggettivo (prodotti, tecnologie, componenti, classificazione e individuazione voce doganale, definizione origine e applicazione regole preferenzialità), verifica della destinazione finale (embarghi, restrizioni, dual use, barriere tariffarie, certificazioni), verifica dell’aspetto soggettivo (soggetti coinvolti nella transazione commerciale: destinatario merci; utilizzatore finale), verifica di eventuali restrizioni finanziarie.
- la Trade Compliance, ovvero la conformità delle procedure aziendali alle norme e regolamenti riguardanti la sicurezza e l’etichettatura dei prodotti.
La figura si deve interfacciare con tutte le realtà aziendali, ottenendo dalle stesse le informazioni necessarie per rispettare il mandato ricevuto dalla Direzione e sostanziate nel budget e negli obiettivi aziendali preposti, gestendo in autonomia sia l’area operativa di sua competenza che gli strumenti informatici messi a sua disposizione.
Inoltre, nella fase di start-up dell’Export Compliance, deve prendersi carico della implementazione di questa nuova funzione, in particolare la stesura e condivisione delle procedure doganali, la raccolta e la verifica dei dati e delle informazioni necessarie.
A regime, la figura dovrà supportare in particolare l’area Vendite Export nella risoluzione delle problematiche riscontrate nelle trattative commerciali.
Richiesta laurea in discipline economiche, giuridica o ingegneristica e comprovata esperienza di almeno tre anni in ambiti attinenti agli Export Control e la Trade Compliance, oppure diploma di scuola superiore ed almeno 7 anni di esperienza sul campo.
Sono richieste doti di organizzazione, autonomia, leadership, problem solving e teamworking.
La conoscenza della lingua inglese è fondamentale, unitamente alla familiarità con gli strumenti informatici
Il comprovato possesso della qualifica di “Responsabile delle questioni doganali ai fini AEO” riconosciuto dalle Autorità Doganali è considerato titolo preferenziale.